Il Giornale - Sfogliatore

La nuova app per un'esperienza di lettura immersiva e multi-device del quotidiano online
Il progetto
Il Giornale - Sfogliatore
Le tecnologie
react icon aws icon

Il cliente

Il Giornale è un quotidiano a diffusione nazionale con sede a Milano, fondato da Indro Montanelli nel 1974, e tra i giornali di informazione più diffusi in Italia.

Logo Il Giornale

L'obiettivo

La richiesta del cliente verteva sul completo rifacimento del look&feel e sul disegno di una nuova esperienza d’uso per la lettura del quotidiano online che fosse multi-piattaforma, sia tramite app mobile che via web app su browser, e che rispondesse alla brand-identity e ai valori della testata. In aggiunta è stato anche richiesto un nuovo workflow per la copia digitale del giornale e quella riservata agli abbonati, con l’obiettivo di far gestire tutto alla redazione in modo centralizzato e integrato.

Obiettivi di business e obiettivi di gestione interna dovevano essere raggiunti in un contesto che presentava 3 codebase diverse, una per ogni piattaforma (web, iOS e Android), e la conseguente difficoltà di effettuare interventi correttivi ed evolutivi.

La sfida

La sfida in questo progetto era di duplice natura: da un lato l’esperienza d’uso e il design di un nuovo concept per i lettori fidelizzati, dall’altro l’esigenza redazionale degli utenti di backoffice.

Nella prima fase di analisi, volta ad evidenziare i principali customer needs, si è reso subito evidente che un primo pillar di progettazione del design fosse garantire un’esperienza cross-platform fluida. Volevamo realizzare un prodotto che avesse pattern di navigazione univoci.

Esperienza
Cross-platform
Navigazione
Pattern univoci
Immagine delle fondamenta del design della nuova app
Solo un layout con design foundations forti e coerenti avrebbe permesso, ad esempio, di iniziare la lettura sullo schermo di un laptop, proseguirla poi sul proprio smartphone Android al lavoro e, magari a fine giornata, concluderla su un iPad, mantenendo l'abbonamento e le impostazioni dell'utente.
La UX doveva consentire un passaggio senza soluzione di continuità tra un dispositivo e l'altro, mantenendo la stessa percezione dell’esperienza di lettura.
Inoltre un secondo elemento della strategia progettuale era mantenere la user base: agli utenti abbonati che fino a quel momento avevano utilizzato le vecchie app, andava fornito un flusso di navigazione facile e intuitivo per portare in pochi step il proprio abbonamento sulle nuove app.

In tutto questo si sono seguite le best practice e i principi di design per la costruzione di un’esperienza d’uso mobile migliorata. Il concept design individuato, moderno e pulito, ha reso l'esperienza di lettura più immersiva.

Tra le nuove funzioni a disposizione individuate dallo studio UX:

  • 1

    Lettura degli articoli in modalità testo e non solo PDF

  • 2

    Salvataggio di singoli articoli tra i preferiti

  • 3

    Ricerca all'interno dell'archivio e delle singole edizioni

  • 4

    Accesso allo storico delle edizioni (dal 2015)

  • 5

    Personalizzazione delle opzioni di lettura

  • 6

    Riposo della vista grazie alla modalità di lettura notturna

  • 7

    Lettura su app in modalità offline

Il Giornale Dashboard
Lo studio dei bisogni degli utenti interni dedicati al backoffice, ha portato all’ideazione di un'unica dashboard in cui gestire gli stati di avanzamento di una copia digitale immessa nel sistema, pubblicata e poi inviata alle app, oltre che gestire gli abbonamenti di tutti gli utenti da qualunque piattaforma.
Un sistema di reportistica ed esportazione dei dati è stata un’altra evidenza emersa.

In sinergia con il cliente si è riusciti a superare le problematiche legate alle diverse codebase concorrenti. Oltre a questo anche la centralizzazione delle tre diverse piattaforme per la gestione degli abbonamenti (l'ecommerce web e quelle dei due store mobile Google ed Apple) è stata un fattore di successo.

Inoltre, ci siamo proposti un generale aumento della sicurezza di ogni elemento dell'infrastruttura, fino alla protezione dei singoli asset che compongono un'edizione del quotidiano digitale accessibili solo agli abbonati.

La metodologia

Siamo partiti da una serie di milestone metodologiche tipiche dei nostri progetti: una fase di assessment dei bisogni, l’analisi degli insight raccolti fino a quel momento, il benchmark dei competitor e dei casi con gli stessi user need, anche se in campi diversi.

Si è reso chiaro poi che il concept design, più moderno e vicino al redesign del sito web ilgiornale.it, doveva contemporaneamente ricordare l’esperienza della consultazione del giornale cartaceo digitalizzato.

un design system che portasse verso un look&feel unico e in linea con il brand

Il disegno dell'architettura implementativa ha proposto una soluzione integrata e cloud-native basata su una codebase unica per le versioni web e mobile delle app, con look and feel parificato su ogni device e una gestione centralizzata di account, analytics e pagamenti.

La scelta del framework React Native, uno dei più popolari framework di sviluppo mobile, creato e supportato da Meta e largamente mantenuto da aziende e community, ci ha permesso di arrivare velocemente a un prototipo con la lettura di una copia digitale, e di procedere gradualmente le nuove funzionalità.

La nuova applicazione mobile e web propone agli abbonati un'esperienza fedele, nei contenuti e nell'impaginazione, alla copia stampata, ma che beneficia di tutta la potenzialità del digitale per offrire uno strumento moderno, a partire dal sistema di pagamenti con in-app purchase, il login centralizzato, la personalizzazione dell'esperienza di lettura, la ricerca full-text, l'archivio con le copie scaricate per una consultazione offline, le ultime news dalla redazione web.
Il Giornale React
Il Giornale React
React Native ci ha permesso di mantenere le tre versioni dell'app su un'unica codebase, facilitando quindi enormemente la manutenzione e gli aggiornamenti, oltre che il contenimento dei costi futuri. L'implementazione di nuove feature non deve seguire progettazioni e flussi separati per i tre target, il team di sviluppatori è in grado di intervenire su un prodotto unico, e le automazioni di testing e delivery consentono poi di arrivare rapidamente alla consegna di una nuova versione sui canali di staging visibili anche al cliente, che può così approvare e discutere le soluzioni prima della pubblicazione per tutti gli utenti.
Dopo aver analizzato le proposte di mercato per la gestione di pagamenti cross-platform, abbiamo deciso di implementare una soluzione custom basata sugli SDK di pagamenti in-app dei due store mobile, ma centralizzata sui server del cliente, in modo che un abbonamento attivato su una piattaforma sia perfettamente valido anche sulle altre.

Lato backoffice, abbiamo condotto un'analisi della piattaforma di backend preposta all'importazione delle copie digitali, e della gestione degli abbonamenti degli utenti, divisi sulle tre piattaforme. In sinergia con il cliente, abbiamo progettato una nuova architettura e proposto una soluzione totalmente cloud-native, con una nuova definizione dell'infrastruttura serverless su AWS, la gestione del database e la realizzazione di una nuova dashboard per la redazione.

I risultati

Abbiamo pubblicato la nuova versione delle app mobile in contemporanea sugli store Android e iOS, informando la base degli utenti di procedere all’aggiornamento nel caso fossero disattivati gli aggiornamenti automatici. Contestualmente abbiamo pubblicato la nuova versione web, accessibile da subito a tutti gli abbonati.

Il risultato per gli utenti è stata una transizione indolore sulle nuove app, che offrono un’esperienza d’uso fluida e consistente su tutti i device, tante nuove funzionalità subito apprezzate, e un prodotto ora moderno e in linea con i nuovi standard dei sistemi operativi mobile in materia di UI, privacy, e pagamenti in-app.

Per la redazione, il nuovo backoffice consente di avere in un’unica dashboard una visione d’insieme dello stato delle app, dalle copie digitali quotidiane provenienti dai flussi della stampa e pubblicate non prima dell’ora stabilita per tutti gli utenti, alla gestione finalmente centralizzata degli abbonamenti, con la possibilità di intervenire anche su estensioni, rinnovi, coupon e creazione manuale.

Infine, per il team di sviluppo e maintenance, una facilità di intervento sul codice unico delle applicazioni che ha consentito da subito di analizzare nuove richieste e pianificare il rilascio di nuove feature.

Get in touch

Seguici sui social
Ascolta Continuous Delivery